CRINI bianchi e neri

Ci sono moltissimi contrabbassisti che ritengono che un mix fra crini bianchi e neri dovrebbe portare ad un miglior grip o attacco degli stessi sulla corda.
Insomma sembra che l' arco in questo modo dovrebbe rendere molto di più sugli staccati o spiccati.

[url=http://www.stringemporium.com/videos.htm]http://www.stringemporium.com/videos.htm[/url]
Ecco il video in questione. Meglio i video. Veramente simpatico quello in cui si mettono a confronto un Finale ed un arco in pernambucco.

Dimenticavo i crini "Rossicci". Esistono e non sono da meno degli altri se non si considera il colore in sè per sè ma la qualità del crine.
Insomma, e lo dico agli studenti ignari magari di certe piccole differenze, non dovete pensare ai colori come la pantegana babbea di Stilton. Su internet c'è un sito meraviglioso dove viene spiegata la differenza fra sette o d otto tipi di crini di cavallo. Attenzione: la parte più importante riguarda a mio avviso il modo con cui la colofonia rimane attacata alle increspature del crine dei singoli cavalli.
E si! Perchè su un arco in legno Brasile potreste avere un attacco eccellente con pochissima pece, ma un suono orripilante per la fattura del legno.
Oppure un crine scarso montato su un discreto e poco poroso pernambucco potrebbe far sembrare quell' arco molto simile ad un brasilian solo che il prezzo è magari ottuplicato.
Non badate a quello che vi dicono: si crea l' effetto placebo.
Provatelo su di voi il farmaco e vedete se funziona o meno. male che vada
provate un arco nei pressi di un ospedale per eventuale lavanda gastrica.
Nel tempo spero di parlare di miti e falsi miti, proprio perchè io stesso ho ricevuto
molte fregature e sono queste che ti insegnano a non farsi abbindolare dalla bellezza estetica di una cosa che poi alla fine magari non rende.
Vito Liuzzi tags: boh ... hmmm... bow arco contrabbasso ... fregature