metodi e diteggiature

ciao a tutti

Ho bisogno di un consiglio.
Per esercizio devo suonare tutte e 12 le scale maggiori in gruppi di 4 su corda singola, fino a fine tastiera e ritorno insomma tutta l'estensione dello strumento.

ES. IN DO : DO-RE-MI-FA, RE-MI-FA-SOL,MI-FA-SOL-LA, ETC.

finchè sono in manicatura è tutto a posto, il casino più che altro mentale inizia con il capotasto è la scelta degli spostamenti.
In effetti dovrei essere in grado con ogni tipo di spostamento, sto però cercando di trovare il sistema più sicuro...oppoure hai delle diteggiature da suggerirmi?

Per tua informazione studio Simandl II e Petracchi capotasto

grazie

Giovanni

Ti avevo risposto, ma qualcosa non è andata per il meglio. appena ho tempo ci risentiamo qui.

Spero Giovanni che questo mio post ti raggiunga forte e chiaro.
Il tuo insegnante ti ha dato un esercizio di tecnica molto interessante e chiaramente lui vuole metterti alla prova sulle tue reali conoscenze dei diversi metodi di diteggiatura in simili condizioni, che poi sono le più complesse.
Ripeto che per me il Simandl andrebbe abrogato poichè crea confusione col Petracchi, ma questo è un altro discorso.
Il mio è solo un suggerimento e quando rivedi il tuo insegnante sarà lui, in base al suo pensiero, a fornirti la risoluzione al problema. L' esercizio non è dei più semplici e quindi una corretta diteggiatura lo può semplificare notevolmente. Al manico non ci sono grossi problemi: diteggia in modo tale che alla fine della battuta non ti rimanga alcun dito "fuori" dalla posizione. Es.: siamo sulla terza corda e diteggiamo la prima parte di DOM. DO RE MI FA - 1 4 3 4 OK! Come vedi in questo modo nessun dito va oltre la scaletta. Piccolo errore: 1 4 1 3 . In quest'ultimo caso avrai il mignolo libero e che non ti serve a nulla. Stessa cosa vale per il capotasto: sfrutta le tre posizioni di base cr. s.cr. diat. e non lasciare che qualche dito penzoli fuori senza alcuna logica.
Se avessi il contrabbasso ed un video sarebbe meglio.

Spero sia chiaro:

La mia regola è: se diteggi in avanti e cioè discendendo usa le ditteggiature che più si avvicinano alle note successive, se stai dittegiando una scala arretrando parimenti usa una scala o diteggiature che ti permettano di arrivare alla nota successiva diminuendo al massimo lo spazio dello spostamento.

Magari leggi anche quanto ho scritto nel mio blog. E' l' ultimo articolo. http://liuzzivito.blogspot.com/
Ciao

Grazie Vito !!

Bello il tuo blog.
Il mio insegnante non esclude l'utilizzo di Petracchi però lui si sente più formato con altri metodi.
Inoltre siccome diteggio 124 in manicatura mi ha anche lasciato libero di variare a mia comodità (discutere)i suggerimenti di Simandl.insomma ciò che conta è il risultato !
Ecco, mi arrovello sui principi delle diteggiature, per ora l'utilizzo del capotasto arretrato in posizioni "fisiologiche" è già un primo risultato,devo decidere quale filosofia di spostamento è più affidabile.sto sperimentando l'avanzamento sia con il pollice che con l'1.....
Ho trovato gli esercizi di Petracchi molto interessanti sopratutto quelli per sviluppare l'intonazione di terze e quinte, ma la sequenza dei capitoli del metodo mi sembra un po' disordinata...
Vito....Vito....perchè non produci un DVD didattico con i tuoi esercizi? Potresti entrare in dettagli molto interessanti.

ciao
Giovanni

Un DVD didattico con i miei esercizi??

Magari eseguiti da me medesimo!!

Non male l' idea. Grazie Giovanni, tanto se vedi quello di Bradetich ti accorgerai che è una vera truffa. Non lo comprare mai.

Inoltre: hai ragione, gli esercizi del Petracchi sono un pò disordinati, ma forse perchè non ha la forma manualistica. E' più una raccolta di esercizi. Personalmente quando uso il Petracchi lo faccio cominciare da dove dico io e dopo un' attenta disamina sulle posizioni al capotasto.

Ciao.

Mi associo a Giovanni..... sarebbe cosa giusta se pubblicassi un bel video didattico che trattasse, come tu sai trattare, i vari aspetti legati alla tecnica, e non solo, del nostro amato strumentone..